Project Description
Chiese del Kerala è un affascinante saggio fotografico e diario di viaggio che esplora il misterioso mondo del cristianesimo nello stato indiano del Kerala.
L’autore – parte di un avventuroso duo che si è messo in viaggio per svelare una sfaccettatura del subcontinente indiano poco conosciuta nel mondo occidentale – è il celebre fotografo anglo-italiano Cristian Castelnuovo, aiutato nella sua ricerca dal compianto Henry Brownrigg, noto esperto e commerciante d’arte dell’Asia meridionale e fornitore di artefatti per il British Museum.
Questa strana coppia regala al lettore un libro da sfogliare con avidità, al tempo stesso incredibilmente ricco nelle sue immagini e stimolante nell’evocare un ambiente ricco di contraddizioni e di mistero.
L’unicità del volume è data dalla perfetta fusione di testo e immagini, poiché le parole da sole non possono spiegare lo stupore e lo smarrimento che un lettore-osservatore può provare nel vedere immagini di rituali apparentemente Cristiano-Ortodossi in un contesto ovviamente indiano. Questo spiazzamento visivo sta al cuore dell’affascinante storia raccontata dalle immagini di Castelnuovo.
Infatti, proprio come nella relativamente vicina Goa, il cristianesimo rappresenta una notevole minoranza religiosa in Kerala, poco meno del 20%, rispetto al 25% circa di Goa. Tuttavia, mentre la presenza cristiana a Goa è ben documentata e con chiare origini – lo stato era una colonia portoghese – le origini del cristianesimo in Kerala sono avvolte nel mistero e nel mito.
Secondo la leggenda, la religione cristiana fu portata sulle rive del Kerala da San Tommaso, “l’apostolo incredulo”, che vi avrebbe fondato “sette chiese e mezzo”. Da queste origini semi-mitologiche si sviluppò nel Kerala un tipo di cristianesimo assai indipendente, basato su una versione iconoclasta dei riti siriaci, fino allo sbarco dei portoghesi alla fine del XV secolo. Il tentativo degli invasori europei di imporre la sottomissione al Papa di Roma ha causato notevoli fratture e divisioni tra i Cristiani di San Tommaso – come i Cristiani del Kerala sono conosciuti ancora oggi – portando alla situazione odierna, in cui le chiese del Kerala attualmente rappresentano praticamente tutte le denominazioni cristiane.
Una storia così complessa e incerta non può che essere abbozzata a grandi linee in questa introduzione, ma Castelnuovo riesce a condurci per mano nel suo viaggio, permettendoci di scoprire a fondo un’antica tradizione, che ci rivela in modo affascinante quanto globalizzato e interconnesso sia sempre stato il nostro mondo.
Infine, questo essenziale volume funge anche da importante testimonianza storica, poiché alcune delle chiese magistralmente ritratte da Castelnuovo non esistono più, essendo state recentemente demolite per essere sostituite da edifici più funzionali.
In altre parole, grazie al signor Castelnuovo possiamo godere di un’istantanea vivida di una comunità fiorente e in continuo sviluppo.